Di cosa mi occupo

Tratto problematiche legate a:

  • DISTURBI PSICOSOMATICI
  • DISTURBI DI PERSONALITÀ
  • DISTURBI D’ANSIA:
  1. attacchi di panico, fobie, ansia sociale
  • DISTURBI DELL’UMORE:
  1. depressione e disturbi maniaco depressivi
  • DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE:
  1. anoressia, bulimia, binge eating, obesita
  • DISTURBI SESSUALI E DISFORIA DI GENERE
  • DISTURBI OSSESSIVI
  • PSICONCOLOGIA ED ELABORAZIONE DEL LUTTO
  • DIPENDENZE

Approccio terapeutico

La terapia si concentra sull’esplorazione della relazione terapeutica e delle relazioni interpersonali presenti e passate. Il focus è sulla comprensione (ed espressione) delle proprie emozioni ed affetti e sull’osservazione delle difese psicologiche che il paziente mette in atto nel tentativo di evitare o negare alcuni aspetti della propria esperienza di vita.

L’obiettivo principale della terapia è accompagnare il paziente nel viaggio alla scoperta di sé e delle sue dinamiche interiori per acquisire maggiore consapevolezza rispetto al proprio inconscio.

Spesso infatti le persone non sono consapevoli che alla base dei loro comportamenti ed emozioni c’è l’inconscio, che se non portato a livello di coscienza può generare disagi a livello di autostima, disturbi sessuali, difficoltà relazionali e affettive e veri e propri sintomi come fobie, ansia, depressione e attacchi di panico.

Questa aumentata conoscenza di sé comporta un cambiamento nella visione di sé stessi, nella gestione della propria vita e quindi anche nel rapporto con gli altri.

Gli strumenti principali del mio lavoro sono l’ascolto, non giudicante e rispettoso del paziente, e la capacità di riformulare i suoi pensieri in un modo più chiaro e comprensibile.

Ascoltare in modo clinico implica non solo comprendere cosa mi sta dicendo il paziente a livello verbale, ma soprattutto quello che non mi sta dicendo e che risuona dentro di me a livello di sensazione. Questo duplice ascolto mi aiuta a dare uno spessore emotivo al suo racconto, consentendomi di sintonizzarmi meglio con lui. Un altro strumento molto utile è l’interpretazione dei sogni, perché i sogni sono una finestra aperta sull’inconscio e possono aiutare a capire meglio il mondo interno della persona e le sue emozioni rispetto a determinati vissuti.

Altre strategie che vengono usate in terapia sono il riconoscimento delle dinamiche contraddittorie o conflittuali interne al soggetto, l’analisi delle difese psicologiche che mette in atto e l’analisi del transfert e controtransfert. Il transfert è ciò che il paziente proietta sul terapeuta, le emozioni che prova nei suoi confronti; il controtransfert è ciò che vive il terapeuta rispetto al paziente e alle sue dinamiche interiori.

Il percorso che propongo tramite le tecniche che ho appena descritto serve per portare il paziente a un maggiore livello di consapevolezza di sé e del suo mondo interiore e lo aiuterà a relazionarsi meglio con sé stesso e con gli altri in tutti gli ambiti della sua esistenza.

Ascolto

Empatia

Accoglienza

Interpretazione dei sogni

Analisi del transfert controtransfert

Esplorazione delle resistenze del paziente

Come lavoro

Se sei entrato in questa pagina è perché probabilmente stai attraversando un momento difficile e hai bisogno di trovare risposte alle tue domande, trovare uno spazio sicuro in cui aprirti e condividere le tue emozioni e i tuoi pensieri.

Io forse posso aiutarti: proverò a spiegarti come, così potrai decidere se questo percorso fa al caso tuo. Oltre agli strumenti teorici e pratici di cui ho parlato prima, queste sono le caratteristiche che distinguono il mio modo di lavorare:

 

  • L’empatia è la capacità di mettersi nei panni degli altri, di creare un nesso tra due mondi emotivi per riuscire a sentire quello che sente l’altro.
  • La curiosità per la tua vita è l’altra caratteristica di base, perché mi spinge a cercare di capire chi sei, perché sei diventato così, perché hai iniziato ad avere certe difficoltà o sintomi.
  • La ricerca di senso e di connessioni tra gli eventi della tua esistenza è la molla che ci consentirà di procedere nel viaggio di scoperta che ti riguarda.
  • La cura dedicata alla nostra relazione terapeutica permette di rivivere i modelli relazionali del passato, per analizzarli e comprenderli in uno spazio protetto al fine di evitare che certe dinamiche continuino a interferire con la tua vita presente.

 

La mia più grande soddisfazione è vedere le persone che si rivolgono a me ritrovare fiducia in sé stesse, trovare nuovi modi di relazionarsi con gli altri e soprattutto nuovi spazi di crescita dentro di sé. Quello che posso fare per te è quindi accompagnarti in questo viaggio con sensibilità e professionalità, fornendoti come strumenti la conoscenza di te stesso, delle tue fragilità e delle tue risorse.

Come funziona

Il percorso comincia con un paio di colloqui diagnostici in cui il paziente è invitato a raccontare il motivo per cui mi ha contattata. Farò domande sulla sua storia personale, sulle sue relazioni, sul passato e sul presente, chiedendo di non omettere alcun dettaglio così da poter formulare una diagnosi il più accurata possibile e proporre un piano terapeutico adeguato.

La frequenza delle sedute generalmente sarà settimanale, a volte di due sedute a settimana, oppure di una/due sedute al mese. Una seduta dura sempre 50 minuti. La frequenza verrà concordata col paziente in base alla tipologia e gravità della problematica. La durata del percorso è soggettiva, difficile da stabilire a priori perché legata alla sintomatologia e alla motivazione del paziente.

Training autogeno

Oltre all’attività di psicoterapia offro anche il servizio di Training autogeno.

Il Training autogeno è una tecnica di auto-rilassamento che, per mezzo di una sequenza di esercizi, consente di raggiungere autonomamente modificazioni a livello fisiologico-corporeo e a livello psichico, in modo tale da ridurre la tensione muscolare e nervosa, ripristinare uno stato di calma e di equilibrio psicofisico e aumentare la capacità di resistenza recuperando l’energia.

Risulta utile per:

  • recuperare energie fisiche e psichiche
  • aumentare la capacità di concentrazione e di memoria
  • migliorare le prestazioni in ambito lavorativo scolastico e sportivo
  • prepararsi al parto
  • trattare disturbi d’ansia, del sonno, della sfera sessuale, dell’apparato digerente-respiratorio-cardiocircolatorio
  • trattare tutti i disturbi psicosomatici.

 

Insegno e applico la tecnica del Training Autogeno individualmente. Un ciclo prevede 10 incontri a cadenza settimanale di circa 1 ora/1 ora e mezza e due incontri di verifica. Prima di iniziare il percorso è previsto un colloquio conoscitivo, gratuito, per presentare e spiegare le caratteristiche della tecnica e soprattutto per verificare l’idoneità della persona a questo tipo di percorso.